Un campus di ricerca e innovazione

La conferenza di mercoledì 24 ottobre ha avuto come ospiti il Sindaco di Mirandola Maino Benatti, il Preside dell'Istituto G. Luosi Giorgio Siena, la Responsabile sezione Biomedicale Giuliana Gavioli, il Presidente della Fondazione Specchio dei Tempi Roberto Bellato, il Consigliere della medesima fondazione Angelo Capetti e il Giornalista de La Stampa Angelo Conti. Durante la mattinata è stato presentato il Campus Biomedicale che Torino e più precisamente la Fondazione citata in precedenza, ha deciso di donare al paese di Mirandola. Questo progetto sarà a disposizione degli studenti dell'Istituto G.Luosi, dei ragazzi degli altri Istituti scolastici presenti nel paese e dell'aziende del biomedicale, per promuvore la ricerca e l'innovazione. L'incontro è iniziato con un discorso del Sindaco di Mirandola che ha speso parole di incoraggiamento ai ragazzi, dicendo che il sapere e la conoscenza sono ciò che fa la differenza, ciò che serve nel futuro e dopodichè ha preso parola il Preside Giorgio Siena illustrando come sarà organizzato il campus donato dalla Fondazione Specchio dei Tempi. Ci è stato inoltre spiegato da Giuliana Gavioli come questo Campus possa essere in relazione sia con le varie facoltà universitarie che con le industrie. Il tutto è stato meglio approfondito da Roberto Bellato e Angelo Capetti che hanno definito le finalità che avrà il campus, dove verrà collocato e perché e da chi è nata l'idea di realizzarlo, soprattutto in un paese come Mirandola. Ha concluso la conferenza il giornalista  Angelo Conti, che ci ha rassicurati dicendo che il progetto sarà ultimato entro la fine di gennaio e che presto potrà essere a nostra disposizione per approfondire meglio i nostri studi.

Torino per Mirandola

Lunedì 22 ottobre, Alessandro Buonadonna, professore presso la Facoltà di economia e commercio a Torino, ha aperto la conferenza parlando della rilevanza della qualità dei prodotti alimentari italiani.
Oggi il consumatore, in seguito anche alle recenti allerte alimentari, come l'aviaria, sente il bisogno di essere tutelato nei confronti di ciò che acquista. Il professore ha sottolineato quindi l'importanza delle certificazioni di settore (DOP, DOC, IGP) e della linea di rintracciabilità del prodotto, verificabile sull'etichetta.
Iniziative legate allo slow food come “Terra madre”, “Grom” e “Eataly” attestano il sempre maggiore interesse verso la qualità del prodotto locale italiano.

La seconda parte della mattinata ha visto come ospiti l'Assessore Tedesco, il sindaco di Torino Piero Fassino, il sindaco di Mirandola, il nostro preside Giorgio Siena e la preside dell'Istituto Galilei Milena Prandini.

Il Sindaco Fassino ha iniziato il suo intervento illustrando brevemente la storia di Torino: in origine città manifatturiera, oggi competitiva a livello mondiale per lo sviluppo economico e il sapere. È sede infatti di un prestigioso polo universitario e di altrettanto importanti spazi culturali che attirano studenti e visitatori.
Ha proseguito dicendo che per noi giovani è fondamentale possedere un livello di conoscenza elevato per poterci destreggiare meglio nel mondo del lavoro. Nel passato avere tante esperienze lavorative era negativo, mentre oggi è sinonimo di voglia di mettersi in gioco.

Tutti i relatori hanno accettato volentieri, in ricordo della giornata trascorsa insieme, la maglietta di "Sapere é antisismico".

Un'economia unita

Il 19 Ottobre 2012 la conferenza tenuta da Cosimo Quarta, Cosimo Musiello e Paolo Onofri si è incentrata su alcuni aspetti fondamentali. Nello specifico il Dott. Quarta, Segretario Generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, ha illustrato lo sviluppo del sistema creditizio, dagli albori fino alla legge Amato che ha portato ad una differenziazione tra banche e fondazioni bancarie. Questo ha separato le due funzioni in attività creditizie e attività di beneficenza. Ha inoltre mostrato quali requisiti deve avere un progetto per essere finanziato dalle fondazioni bancarie. Poi è stato il turno di Cosimo Musiello, che ha illustrato da quale idea e come è nata Prometeia, associazione che svolge attività di analisi e ricerca macroeconomica dal 1974. Ha poi parlato dei suoi vari settori come Prometeia Advisor Sim e Prometeia Middle East. La prima offre consulenza in materia di investimenti e supporto nelle operazioni di finanza strategica alle imprese locali; il secondo invece ha sede a Beirut e finanzia le imprese del Medio Oriente, territorio in grande crescita dal punto di vista economico. L'ultimo intervento della mattina è stato quello di Paolo Onofri, che attraverso vari grafici ci ha illustrato l'andamento economico dell'Unione Europea, dagli anni Novanta ai nostri giorni. Analizzando le cause dell'attuale debito pubblico, ci ha spiegato anche quali potrebbero essere le possibili soluzioni per la ripresa economica del nostro Paese.

La conferenza di venerdì 19 ottobre 2012 avrà come ospiti tre importanti personaggi nel mondo dell' economia. Il primo relatore a intervenire sarà Cosimo Quarta, dal 2009 Segretario Generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola. Dopo la sua premessa sarà il momento di Paolo Onofri, Vicepresidente di PROMETEIA spa e Professore Ordinario di Politica Economica all'Università di Bologna. Infine la giornata verrà chiusa da Cosimo Musiello, Responsabile dei sevizi di consulenza agli enti no-profit di Prometeia Advisor SIM. L'argomento che svilupperanno i tre relatori sarà: "Unione Monetaria e Politica-Economica".

Vi aspettiamo numerosi!

"L'ignoranza è debolezza"

Il secondo ospite di mercoledì 17 ottobre è stato il Dr. Vito Zincani, Procuratore della Repubblica di Modena e docente di criminologia.
Il relatore ha preferito suddividere la sua lezione in due parti.
Nella prima ha tenuto un discorso sull'economia e la legalità, soffermandosi maggiormente sul senso del diritto. Ha sottolineato più volte che le norme giuridiche sono la forza di chi non ha forza: servono a proteggere i deboli e a renderci uguali. La regressione giuridica, le caratteristiche umane, sociali e razionali del diritto e la sua mercializzazione, sono stati i suoi argomenti di discussione.
Nella seconda parte della conferenza l'ospite ha dato spazio agli interventi e alle curiosità del pubblico, che nonostante la difficoltà dei temi trattati, ha partecipato attivamente. Le domande dei ragazzi sono state incentrate sulla corruzione, sulla democrazia, ma soprattutto su come combattere il disinteresse dei giovani.
Una volta finita la conferenza, il Dottor Zincani ci ha dedicato qualche parola di incoraggiamento per il nostro futuro; l'abbiamo ringraziato consegnandogli la T-shirt di "Sapere è antisismico".

La legalità ai giorni nostri

La conferenza di mercoledì  17 ottobre ha avuto come primo ospite Luigina Signoretti,  Dirigente Amministrativo della Procura della Repubblica di Modena. 

Nel suo intervento,  dal tema  “Principio di legalità. Organizzazione giudiziaria e giurisdizione.” , ha spiegato ciò che la parola legalità significa al giorno d’oggi. Ha poi parlato di come siano organizzati gli organi cui è stato assegnato il compito di fare rispettare le leggi. La dottoressa Signoretti ha inoltre illustrato come la funzione normativa sia suddivisa tra il potere giudiziario, esecutivo e legislativo spiegando nel dettaglio i compiti di ognuno.  Infine, la relatrice, si è soffermata su come si svolge un’indagine spiegandone  i particolari.  

Il pubblico, composto principalmente di ragazzi di quinta, ha prestato una buona attenzione, ritenendo interessante un argomento che spesso viene trascurato.

Lo staff ha poi concluso, successivamente all'intervista, con la consegna della maglietta "Sapere è antisismico".

Alla scoperta della legalità...

La conferenza di mercoledì 17 ottobre vedrà come ospiti Luigina Signoretti, Dirigente Amministrativo della Procura della Repubblica di Modena, e Vito Zincani, Procuratore della Repubblica di Modena.

Il primo incontro, tenuto da Luigina Signoretti, sarà intitolato: "Principio di legalità. Organizzazione giudiziaria e giurisdizione", il secondo, di Vito Zincani, tratterà di economia e legalità.

Il cannocchiale e la finestra.

Si è appena conclusa la conferenza del 16 ottobre dal titolo "L'osservatore è la realtà nel mondo della precisione" con Alfonso Maurizio Iacono, Ordinario di Storia della Filosofia all'Università di Pisa. Sono stati trattati vari argomenti: dalla scoperta del cannocchiale di Galileo Galilei fino ad arrivare al concetto di "finestra" sul quale si è basato l'intero discorso. Passando da grandi inventori come Tolomeo e Cartesio, il relatore si è anche soffermato sulla prospettiva e sull'influenza che ha questo concetto tutt'ora sulle  nuove tecnologie come ad esempio il computer e il cinema. Queste, attraverso una cornice, fanno entrare lo spettatore in un'altra dimensione, differente dalla realtà esterna, facendogli così assumere diversi punti di vista. Vista l'attenzione dei ragazzi del Liceo Pico e i vari interventi da parte dei professori possiamo dire con certezza che l'incontro ha riscontrato molto interesse. Infine, lo staff ,dopo averlo intervistato, è stato felice di consegnare all'ospite la maglietta di "Sapere è antisismico" .

Anticipando pensieri filosofici

Nella mattinata di martedì 16 ottobre, sarà nostro ospite Alfonso Maurizio Iacono, noto filoso italiano. È stato visiting professor all'Université de Paris, la Sorbonne, negli anni 2002-2003 e docente ordinario di Storia della Filosofia all'Università di Pisa, dove attualmente è presidente della Facoltà di Lettere e Filosofia. La conferenza che terrà agli studenti dell' Istituto G.Luosi, avrà titolo: "L'osservatore e la realtà nel mondo della precisione".

Buon ascolto a tutti!

"ANPAS" una sicurezza per i cittadini!

Il secondo ospite della conferenza di venerdì 12 ottobre è stato Fausto Casini, Presidente ANPAS. La sua lezione era intitolata "Protezione civile: un sistema integrato di emergenza e prevenzione tra istituzioni nazionali, locali, volontarie e cittadini".

Ci é stata illustrata la storia della Protezione Civile, nata nel 1992, non con l'unico scopo di prestare soccorso ai cittadini, ma anche con il compito di analizzare il territorio in modo da poter  prevenire eventuali situazioni di emergenza. Un organo importante dell'ANPAS è il comitato operativo, che si riunisce in caso di necessità e ha potere decisionale in modo da intervenire al più presto nelle zone interessate. Casini ci ha inoltre spiegato che per comunicare tra loro usano una frequenza radio, per prevenire la mancanza di rete telefonica. Ha poi chiamato accanto a sè sette studenti per farli partecipare ad un "gioco": constiteva nell' immaginarsi nel 2055 come nuova Protezione Civile e pensare a cosa avrebbero dovuto affrontare. Questa iniziativa dell'ospite è servita a rendere più partecipe il pubblico che l'ha molto apprezzata. Lo staff ha consegnato all'ospite la T-shirt di "Sapere è Antisismico" e in conclusione lo ha intervistato.

Una terra in movimento

Il primo ospite della giornata di venerdì 12 ottobre è stato Doriano Castaldini, professore ordinario di Geografia Fisica e Geomorfologia all' Università di Modena e Reggio Emilia. Ha tenuto una lezione dal titolo "I tanti perché dei terremoti e della sequenza sisimica dell' Emilia". Molteplici fattori, naturali e non, possono provocare un terremoto, quali il movimento del magma sotterraneo che determina lo spostamento delle placche oppure le iniezioni di gas e fluidi nel sottosuolo. L'Italia, situata al margine tra la placca africana e quella euro-asiatica, è ad alto rischio sismico. In Emilia Romagna la zona più soggetta ai terremoti è sempre stata quella dell'Appennino Modenese (Pieve Pelago, Frassinoro, Sassuolo). Gli effetti di un sisma, ha spiegato Castaldini, sono divisi in primari (dipendenti dal movimento della faglia) e i secondari (legati alla propagazione delle onde sismiche). L'articolato intervento del Professore è stato molto gradito dal pubblico, che ha seguito con interesse e curiosità. L'intervista e la consegna della maglietta di "Sapere è antisismico" hanno concluso la conferenza.

Le diverse trasformazioni del mondo: dall'emancipazione della donna alla crescita demografica!

Il secondo relatore di mercoledì 10 ottobre è stato Giuliano Muzzioli, che ci ha parlato delle trasformazioni del mondo contemporaneo. Inizialmente, ha illustrato le tre rivoluzioni economiche: quella del periodo neolitico, la rivoluzione industriale del 1700 e quella degli ultimi 40-50 anni detta dell' "intelligenza artificiale". Dopo averci spiegato le tre rivoluzioni, ha elencato le principali trasformazioni che stiamo vivendo rispetto al passato, tra cui l'aumento della popolazione, dai 2,5 miliardi del 1945 ai 7 miliardi di oggi.
Altre due novità sono state l'emancipazione femminile e l'emergenza ambientale; quest' ultimo è un altro problema che sta diventando sempre più grave, poichè l'uomo sta distruggendo la natura.

Come tutte le altre conferenze anche queste sono ascoltabili collegandosi alla nostra web radio, Radioactivity.
Consulta il palinsesto!

Come individuare un sapere produttivo?

Mercoledì 10 ottobre è ritornata come ospite Margherita Russo, che ha aperto la sua lezione ponendo una domanda: "Cosa determina la ricchezza di un paese?". La risposta è stata che tutto dipende dai saperi applicati alla tecnologia nei luoghi di produzione. La prof. Russo ci ha spiegato come sia possibile individuare il sapere produttivo attraverso l'analisi delle esportazioni,ciò che un paese esporta, inoltre, lo differenzia dagli altri. Ha mostrato una mappa raffigurante la concentrazione delle conoscenze nel mondo,  localizzate soprattutto in America settentrionale, in Europa, in India ed in Cina. Tramite un secondo grafico è risultato che l'Emilia manca di saperi nelle biotecnologie e nell'elettronica, ma è più sviluppata nell'industria tessile e nella produzione di macchinari per usi speciali.
Ha concluso la lezione dicendo che il vero punto di forza di un sistema produttivo sono la diversità e la qualificazione delle conoscenze.

Gli ospiti della conferenza di venerdì 12 ottobre saranno due.
Il primo, Doriano Castaldini, è professore di Geografia Fisica e Geomorfologia all'Università di Modena e Reggio Emilia.
Castaldini terrà una lezione dal titolo "I tanti perchè dei terremoti e della sequenza sismica dell'Emilia".

Il secondo ospite, Fausto Casini, è presidente dell'ANPAS.

Casini ci parlerà della protezione civile: un sistema integrato di emergenza e prevenzione tra istituzioni nazionali, locali, volontariato e cittadini.

Siamo curiosi di ascoltare le loro parole.

Video: "Con la testa, con le mani"

Consigliato da Margherita Russo

Questo video è un'indagine sulla condizione di lavoro e di vita delle donne che oggi sono occupate nel distretto della ceramica modenese. In particolare la storia racconta di Barbare e Francesca, operaie metalmeccaniche alla Wam di Cavezzo, impresa leader mondiale nella movimentazione dei solidi alla rinfusa, colpita dal terremoto del 20 e 29 maggio 2012.

"In questi anni non è che siamo diventati più ricchi che colti?"

Il secondo relatore di lunedì 8 ottobre è stato Giuliano Muzzioli, professore ordinario di Storia Economica, Culture Nazionali e Sistemi Economici all'Università di Modena e Reggio Emilia. Il titolo della sua lezione è stata "Modena da povera povera a ricca ricca". Durante la lezione ha illustrato l'evoluzione economica della nostra zona e la trasformazione avvenuta tra gli anni Cinquanta e Ottanta,che ha portato questo territorio ad essere una grande potenza. Con la diminuzione della popolazione impiegata nel settore agricolo e il potenziamento del settore industriale e del terziario è aumentato anche il potere d'acquisto e la ricchezza dei cittadini. Le motivazioni di questo sviluppo che Muzzioli ci ha spiegato sono: l'attaccamento al lavoro, l'integrazione tra agricoltura e industria, un modello economico flessibile, l'intraprendenza delle imprese private e cooperative, l'attenzione all'istruzione e formazione, la stabilità politica, l'azione e la capacità organizzativa degli enti locali.

Il professore Giuliano Muzzioli sarà presente anche mercoledì 10 ottobre 2012 con il tema: "Le grandi trasformazioni del mondo contemporaneo".

I distretti industriali: il cuore dell'economia italiana

Lunedì 8 ottobre 2012 si è tenuta la conferenza di Margherita Russo, professoressa ordinaria di Politica Economica all'UNIMORE. La relatrice ha tenuto quella che è la lezione introduttiva del suo corso di laurea, coinvolgendo con successo i ragazzi presenti. I temi trattati sono stati: dimensione locale e sviluppo economico, descrizione dei diversi tipi di imprese e distretti, ricchezza, welfare, arte e cultura. Ha inoltre spiegato come l'economia modenese, essendo molto avanzata, abbia aiutato il paese in momenti difficili, come ad esempio durante il secondo Dopoguerra. Ha poi sottolineato l'importanza  del ruolo di alcune imprese italiane come Fiat, Olivetti e Montedison.

Mercoledì 10 ottobre 2012, la professoressa Margherita Russo terrà un altro incontro dal tema "Le specializzazioni dei distretti industriali nel mercato globale".

Vi attendiamo numerosi!

Linkiamo di seguito il sito sul quale potete trovare il questionario che ci ha invitato a completare Margherita Russo in preparazione alla sua lezione del 10 ottobre. 

https://docs.google.com/spreadsheet/embeddedform?formkey=dEhQMW54QUktSU1ZR2NfY0dESDhvdHc6MQ 

...sui passi della filosofia...

L'ospite della conferenza del 4 Ottobre è stato Dario Antiseri, docente all'Università LUISS di Roma. Il relatore ha tenuto una lezione di filosofia, incentrando gran parte del suo discorso sul pensiero del filosofo Popper. La platea è rimasta particolarmente affascinata da una specifica teoria: l'induzione non esiste per ragioni logiche e matematiche. Un esempio che ci ha proposto è il seguente: se un cigno è bianco non vuol dire che per forza tutti lo debbano essere. L'attento pubblico, composto dagli studenti del Liceo Pico, ha posto interessanti domande ad Antiseri, spaziando sui vari argomenti riportati, alle quali lui ha saputo dare esaudienti spiegazioni. La mattinata si è conclusa con la nostra intervista e la consegna della maglietta di "Sapere è antisismico".

La ricchezza nelle nostre mani

La prima conferenza della mattinata del 3 ottobre è stata tenuta dal Presidente della Camera di Commercio di Modena, Maurizio Torreggiani. Ha spiegato che la provincia di Modena è molto produttiva ed è una delle prime al mondo, con quelle tedesche, per presenza di imprese. Esse cercano di non importare merci, ma di esportare prodotti il più possibile, in modo da creare una differenza positiva tra import ed export. I prodotti importati, infatti, sono rielaborati e rivenduti dalle nostre industrie, acquistando maggior valore commerciale. Mirandola, nello specifico, ospita il 37% delle imprese modenesi e produce il 40% dell'export totale modenese.

Torreggiani ha poi evidenziato quanta passione e voglia di fare si nasconda dietro il "Made in Italy", motivo per cui esso riscuote grande successo in tutto il mondo.

Dalla filosofia alla scienza..

Il solo relatore ad intrattenerci nella giornata di Giovedì 4 Ottobre sarà Dario Antiseri, filosofo di fama internazionale e docente universitario alla LUISS di Roma. Il tema della conferenza sarà " IL METODO DELLA RICERCA. SCIENZE NATURALI E SCIENZE SOCIALI"

Finestre aperte alla conoscenza condivisa!

Il secondo ospite della mattinata del 3 ottobre è stato Guido Zaccarelli. Durante la conferenza il professore ha spiegato che cosa intende per "Sapere Condiviso". Il compito della scuola è quello di fornire le conoscenze fondamentali; per fare questo deve porsi degli obiettivi strategici. Perchè questi ultimi vengano raggiunti è necessario mettere la conoscenza a disposizione della crescita comune, condividendola con gli altri ed arrivando a considerarla "bene sociale". Ciò è reso possibile con il supporto delle nuove tecnologie, che però devono essere solo uno strumento ausiliario. Ecco a voi l'augurio del professore: "Abbiate passione nel cambiamento, è la chiave del futuro! Pensate sociale! E' il futuro al tempo presente! Le cose del mondo acquistano significato quando le persone credono nella conoscenza condivisa!"

L'informatica all'interno della sanità

Il secondo ospite della giornata di Mercoledì 3 Ottobre sarà Guido Zaccarelli, referente del servizio informativo dell'ASL di Modena e docente di informatica all'Università di Modena e Reggio Emilia. Il suo discorso è intitolato " Conoscenza condivisa verso un nuovo modello di organizzazione aziendale". 

Saremo lieti di ascoltare le sue parole.

L'economia modenese

Il relatore che aprirà la mattinata di Mercoledì 3 Ottobre é Maurizio Torreggiani, presidente della Camera di Commercio di Modena. Svilupperà il tema "Importazione ed esportazioni nell'economia modenese" e ci svelerà qualche retroscena di questo settore, così importante nella storia del nostro territorio.

Suoniamo e ricicliamo con i Rullifrulli! :)

Nella mattinata del 1 ottobre, tra una conferenza e l'altra, abbiamo assistito allo spettacolo della banda Rullifrulli. Nata nel 2010 alla Scuola di Musica C. G. Andreoli di Mirandola, conta ad oggi 37 membri di diverse età e personalità.  " É un progetto che dà tanto; se riesci a entrare con la chiave giusta, alzi la coppa!", racconta Federico Alberghini, direttore di questo gruppo molto unito dove chi è in difficoltà trova sempre qualcuno su cui poter contare. Ciascuno suona uno strumento creato con oggetti di scarto riciclati e personalizzati.

Alla ricerca di nuovi ritmi, spinti da una grande curiosità e voglia di divertirsi, compongono brani sempre diversi riscuotendo un grande successo!

É in programma una serie di concerti: il primo sarà a Verbania (Lago Maggiore) il 13-14 ottobre, a seguire si esibiranno a Milano, Torino e in Austria.

Visitate il loro blog:   www.bandarullifrulli.blogspot.com

Il sistema sanitario nazionale spiegato da Mariella Martini

La seconda conferenza di Lunedì 1° Ottobre, tenuta da Mariella Martini, si intitolava "La sanità. Fattore di sviluppo nell' economia emiliana". La relatrice ha illustrato come un ricco complesso di finanziatori, produttori e fornitori contribuisce alla realizzazione di un importante obiettivo: assicurarsi che la collettività riesca a ricevere le cure sanitarie adeguate. Ha spiegato, inoltre, come strutture sanitarie, quali ospedali e cliniche private, funzionino sotto la supervisione delle AUSL dislocate su tutto il territorio.

Il biomedicale, un asso di produzione nel distretto di Mirandola

La mattinata di ieri, 1°Ottobre, è cominciata con la lezione di Stefano Rimondi, presidente di Assobiomedica, la Federazione di Confindustria che rappresenta le imprese che forniscono alle strutture sanitarie italiane strumenti e tecnologie per la cura dei pazienti. Ha sottolineato che per gli italiani la salute viene prima di tutto: siamo disposti a spendere più denaro in cure mediche di qualità, piuttosto che in qualsiasi altro ambito. Ha poi spiegato come la produzione del distretto biomedicale mirandolese sia un' eccellenza da tutelare, attraverso continui investimenti in ricerca e sviluppo.